Non si placano le polemiche relative alla chiusura al pubblico del Parco del Torrione. Ieri, 1 luglio, alcuni esponenti di Fratelli d’Italia in V Municipio hanno effettuato un sopralluogo nell’area verde di via Fieramosca per chiedere alla municipalità tempi e modi di riapertura del parco. Ma sono in tanti, tra i residenti, a interrogarsi sul destino dell'area verde. 

CHIUSO PER DEGRADO - A scriverci è un nostro lettore. "Il 18 giugno - si legge nella denuncia arrivata in redazione - con un'ordinanza del Municipio, il parco Torrione Prenestino e' stato chiuso. A parte il numero dell'ordinanza, 01 che fa pensare che il municipio dall'inizio dell'anno non abbia fatto assolutamente altro, il motivo della chiusura e' assolutamente valido: lo stato di totale abbandono, la presenza di spacciatori, la poca sicurezza per gli avventori, l'impossibilita' di poter usufruire della struttura nella massima tranquillita' propria e dei propri figli ha portato, dopo numerose segnalazioni, alla totale chiusura dello spazio".

I TEMPI DI RIAPERTURA - Se i lavori di sfalcio dell’erba sono quasi ultimati, i tempi di riapertura del parco sono però avvolti nella nebbia e in molti iniziano a chiedersi quale destino attende l’area verde. "Sono passati quindici giorni, ma a parte i taglio dell'erba, da quel poco che si vede da fuori, non molto altro e' successo", prosegue la testimonianza. "Il parco continua a essere non accessibile. Questa mattina, una prima protesta a ricordare alla municipalita' che il parco, da chiuso, non serve a nulla. Le promesse di ripristino sono ancora solo parole. I rappresentanti di Fratelli d'italia - Alleanza nazionale - si legge ancora nella lettera di denuncia - hanno depositato nei giorni scorsi la richiesta per conoscere tempi e modi di riapertura".