Un arancio in via Pesaro, al posto di una delle tante buche abbandonate, che la vicina gelateria del Pigneto si impegnerà a curare. Nel quartiere, dopo le aiuole "adottive", arrivano anche gli alberi. "L'idea nata sull'isola pedonale e in via Ascoli Piceno, messa in atto da un gruppo di commercianti della via che si è autotassato per piantare le aiuole, è piaciuta molto" spiega l'assessore all'Ambiente, Giulia Pietroletti. "In tanti ci hanno chiesto se era possibile replicare". 

Così, "abbiamo raccolto le richieste, e con il Servizio Giardini abbiamo fatto dei sopralluoghi e poi piantato un arancio, unica tipologia al momento disponibile". All'innaffiatura, che il Servizio Giardini non può effettuare per mancanza di mezzi, penseranno i negozianti, mentre gli operatori comunali saranno addetti come per le altre alberature alla manutenzione e alla potatura. 

"Si tratta di esperimenti virtuosi per il territorio - prosegue l'assessore - e sarebbe auspicabile poterle implementare. Purtroppo il regolamento esistente prevede un iter molto lungo e complesso. Ai cittadini che vogliono adottare il verde vengono richiesti una serie di requisiti (come l'assicurazione, ndr) che spesso scoraggiano".