Torpignattara

Mamma Torpigna, una catena umana per abbracciare il quartiere

Un abbraccio collettivo come risposta alle difficoltà che sta vivendo il quartiere: venerdì 19 settembre c'è "Mamma Torpigna"

La locandina dell'evento con Anna Magnani ed Ettore Garofolo .

Un abbraccio collettivo come risposta alle difficoltà che sta vivendo il quartiere. Venerdì 19 settembre le mamme di Tor Pignattara si uniranno in una catena umana per riappropriarsi delle strade e abbracciare simbolicamente l’intero quartiere. Un flashmob, anzi, "il primo FlashMom che abbraccia Tor Pignattara". Titolo pasoliniano: Mamma Torpigna. "Perché chiediamo a Mamma Roma di non dimenticare questo quartiere e di ricordarsi delle sue figlie, le donne di Tor Pignattara",  afferma Roberta S., ideatrice dell’evento a cui hanno collaborato l’associazione Bianco e Nero e altre realtà della zona. 

"Tor Pignattara è un quartiere in sofferenza e i primi a farne le spese sono le donne i bambini - spiega Roberta - Qui essere mamme significa evitare determinate strade e dover rinunciare a frequentare i parchi pubblici. Come il Sangalli, pieno di bottiglie e siringhe. Mamma Torpigna sarà l’occasione per riprenderci degli spazi e delle strade che normalmente non frequentiamo con i nostri bambini. E sarà un modo per conoscerci tra di noi e fare rete".
 
Il flashmob partirà alle 16 e 30. L’idea delle mamme è quella di racchiudere in un lungo abbraccio il quadrilatero tra via di Tor Pignattara e via Cencelli. "Un gesto che ha anche un valore giocoso. C’è la voglia di irrompere per queste strade e di portare un sorriso, di provare a prendere per mano altre persone e farle uscire dai negozi e dalle case, di riscoprire il benessere fisico di prendersi per mano e credo che in questo momento ne abbiamo tutti bisogno". 


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