Corcolle: questione sicurezza in primo piano
Il comitato di quartiere ha chiesto alle istituzioni e alle Forze dell’Ordine una maggiore sorveglianza nella zona e un intervento urgente di asfaltatura lungo alcune arterie. “Ormai qui c’è l’anarchia più totale”, spiega Danilo Proietti
Atti di vandalismo, infrazioni continue al Codice della strada da parte dei residenti e totale assenza della Polizia locale lungo le strade: il comitato di quartiere “Giardini di Corcolle” lancia l’allarme sicurezza, inviando precise richieste alle amministrazioni e alle Forze dell’Ordine.
Lo scorso 12 gennaio, il Parco “Luigi Mauro” di Via Serra San Quirico, inaugurato a giugno 2013, ha subito ingenti danni a causa di atti di vandalismo. “Ricordiamo che il parco è affidato al VI Municipio e che da giugno non si è visto mai nessuno per la manutenzione, per l’apertura e per la chiusura dello stesso e quindi rimane aperto giorno e notte – si legge nella lettera del comitato scritta dal presidente Danilo Proietti –.Più volte abbiamo chiesto un intervento per risolvere il problema e più volte abbiamo chiesto maggiore controlli da parte delle Forze dell’Ordine. Nessuna delle nostre richieste è stata accolta. Nel quartiere ormai c’è l’anarchia più totale. Chiediamo con forza che il parco venga risistemato quanto prima e che soprattutto ci sia maggiore sorveglianza nel quartiere, soprattutto nelle ore notturne”.
Infine, c’è la questione delle strade dissestate, allagate a seguito delle numerose piogge e piene di buche. Un problema che non potrà essere risolto a breve, considerata la dichiarazione fatta ieri dall’assessore municipale Valter Mastrangeli, che ha ribadito l’attuale impossibilità del Municipio ad intervenire sul territorio e la mancanza dei fondi del Dipartimento Lavori Pubblici.
“Come abbiamo già comunicato più volte nel corso del 2013, malgrado l’asfalto su Via Sant’Elpidio a Mare sia stato posto in opera solo da poco tempo, a novembre del 2012, purtroppo si continuano a presentate alcune falle sul manto stradale, nelle quali si sono create delle buche che si sono allargate molto rapidamente, soprattutto dopo le recenti piogge – si legge nell’ultimo comunicato –. Chiediamo quindi che la strada venga nuovamente asfaltata, perché nello stato attuale crea pericolosità per gli automobilisti e per i pedoni. Per quanto riguarda invece via Frontone e via Matelica (arterie principali del quartiere), ricordiamo che sono almeno quindici anni che non vengono asfaltate e che sia il 2 ottobre 2013 che il 22 novembre 2013 abbiamo richiesto una convocazione a breve alla Commissione LL.PP. del Municipio per esporre alcune problematiche riguardanti il nostro territorio tra cui: l’asfaltatura di via Matelica, gli allagamenti del 26 giugno 2013 e successivi, il completamento della rete delle acque chiare di via Sant’Elpidio a Mare; l’asfaltatura di via Frontone. Ad oggi non solo i suddetti problemi sono ancora presenti, ma non abbiamo ricevuto nessun invito di convocazione. Sappiamo anche che i tempi amministrativi sono spesso lunghi, ma molti i cittadini continuano ad allagarsi, anche solo con piccole piogge”.
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