Delle novità arriveranno dopo Pasqua e non riguarderanno solo il consiglio comunale straordinario. Ad aprile gli abitanti di Colle del Sole, quartiere del VI municipio delle Torri, sapranno se arriverà o meno un nuovo medico di base. Una figura che, in quel piccolo quadrante di Roma, manca ormai da più di otto mesi.

Incontri ed accordi

Dopo le proteste dei residenti che abbiamo raccontato su RomaToday, qualcosa si è mosso. Da quanto si apprende, il presidente del VI Municipio, Nicola Franco, ha avuto degli incontri col presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e con l’Ordine dei medici di Roma per trovare una soluzione ai problemi di Colle del Sole. Inoltre, sono già stati individuati più locali che potrebbero ospitare l’ambulatorio. Non c’è ovviamente nessuna intesa definitiva con i privati ma sono state raccolte le disponibilità a concedere in affitto gli spazi al futuro dottore o dottoressa. Per ora nessuno si espone ma, a quanto risulta, il quartiere potrebbe presto dare il benvenuto ad un nuovo medico che, magari, verrà annunciato nel consiglio straordinario che, assicurano da viale Ciambellotti, si farà a Colle del Sole dopo le festività.

Sanità in crisi

Che il sistema dei medici di base sia in crisi lo dicono i numeri. A settembre 2023 mancavano, solo a Roma, 500 camici bianchi. All’ultimo bando per l’abilitazione per diventare un medico di famiglia si sono presentati solo 104 candidati per 531 posti, a fronte di una professione che vede sempre più dottori anziani dover restare in ambulatorio anche oltre l’età della pensione.

Dall’altra, poi, c’è lo scarso appeal di Colle del Sole. Qui, per sopperire alla cronica mancanza di medici, era stata approvata una proroga speciale per i dottori che volevano lavorare fino a 72 anni anziché fino a 70. Attualmente sono state concesse quattro proroghe, due delle quali per sanitari che visitano nelle vicinanze di Colle del Sole.

I nuovi medici, però, una volta entrati in servizio preferiscono zone più centrali e tranquille alle periferie romane. Per questo, in vista del nuovo bando dell’Asl per arruolare nuovi dottori, la consigliera capitolina, Nella Converti, ha proposto un “vincolo territoriale” per fare in modo che il professionista lavori nei territori più carenti di camici bianchi per almeno sei anni.

Anziani in difficoltà

Vista la situazione molto delicata, soprattutto per gli anziani costretti ad andare a Borgata Finocchio per visite e ricette, nessuno vuole fare promesse ufficiali nonostante trapeli un certo ottimismo. Quello che è certo è che, una volta che verrà presentato, il nuovo medico di base di Colle del Sole avrà una grande accoglienza e, visti gli otto mesi d’assenza, anche molto lavoro da sbrigare.